Vino vegano: Che cos'è e come riconoscerlo

Vino vegano: Che cos'è e come riconoscerlo

La cultura vegana conquista anche il rinomato mondo del vino italiano: quando un vino può essere definito vegano e come riconoscerlo correttamente


In Italia, la richiesta di vini vegani è cresciuta notevolmente nell'ultimo anno. Ma cosa si intende per vino vegano? E soprattutto, come è possibile riconoscerlo ad esempio tra i tanti vini che affollano gli scaffali delle cantine?


Partiamo dalla definizione di vino vegano: il vino vegano è un prodotto senza l'utilizzo di carne e derivati e senza l'impiego di alcun derivato di origine animale. Per questo motivo, ovviamente, nella produzione del vino vegano non vengono utilizzati derivati animali, come l'albumina d'uovo, la caseina o in generale i caseinati, l'ovoalbumina e il lisozima d'uovo, che possono essere utilizzati nelle produzioni vegetariane e in quelle convenzionali.


Vediamo ora in quali processi enologici, oltre ovviamente all'uva, possono essere utilizzati in cantina dei coadiuvanti tecnologici e alcuni di questi possono essere di origine animale. Si definiscono coadiuvanti tecnologici quelle sostanze organiche e inorganiche, utilizzate per favorire il processo desiderato e che vengono successivamente eliminate. Dopo la loro azione, queste sostanze vengono eliminate dal vino. In teoria queste sostanze dovrebbero essere completamente assenti nel prodotto finito, ma non si può escludere che ne sia presente qualche residuo. I coadiuvanti tecnologici più utilizzati sono i cosiddetti chiarificatori, materiali attraverso i quali vengono fatti passare i liquidi alimentari per renderli limpidi e rimuovere le impurità.


I chiarificanti di origine animale sono principalmente l'albumina d'uovo, la caseina, la colla d'ossa, l'isinglass e la gelatina. Come riconoscere un vino vegano? Ci sono indicazioni in etichetta? La disciplina del vino vegano, ad oggi, non è ancora completamente regolamentata in modo specifico dalle norme comunitarie e nazionali. Tuttavia, nel nuovo regolamento europeo sull'etichettatura si prevede la definizione di regole per l'utilizzo di informazioni, comprese quelle sulle caratteristiche degli alimenti, da definire come vegetariani o vegani. Tuttavia, oggi queste informazioni sono esclusivamente facoltative per volontà del produttore. Tuttavia, sono disponibili sul mercato alcuni marchi che identificano chiaramente la loro caratteristica vegana.

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