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Descrizione

La storia racconta che lo svizzero Hermann Müller, originario di Thurgau, circa un secolo fa ottenne questo vitigno dall’incrocio fra il “Riesling renano” con il “Silvaner” ma oggi, grazie alla ricerca del DNA, si è del parere che si trattasse in realtà di “Weiber Riesling per Madlen Royal” anzichè Silvaner.
Nel 1936 venne introdotto sulle colline del Trentino. Per garantire una buona vigoria di profumi è necessario che l'altitudine non sia inferiore ai 450-500 m. s.l.m. 
Le uve raccolte manualmente nel mese di settembre, sono lavorate secondo la vinificazione in bianco che ne esalta i profumi e le caratteristiche di freschezza. 
Il colore è paglierino con riflessi verdognoli e al naso risulta piacevole per la sua nota di salvia e la delicata aromaticità. Il sapore è sapido e minerale, con un buon equilibrio tra acidità e struttura del vino. 
In Trentino si ama consumarlo come aperitivo ma si presta ottimamente ad accompagnare un menù di pesce. 

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